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Trattamento locali Umidi

Trattamento dei locali umidi

L'umidità di un muro può avere due sole origini:dall'aria, come umidità di condensazione,e dal terreno, come umidità ascendente.

Umidità meteorica: 
dovuta all'acqua piovana che bagna le superficie che poi asciuga per evaporazione:

- Preferenze. Una o due facciate di tutti i piani. Muri di mattoni di seppessore inferiore a tre teste o muri di pietrame non squadrato di spessore superiore di 60 cm.
- Contenuto % d'acqua. Elevato tanto nelle pareti esterne che nelle interne, con nucleo murario intermedio asciutto. Differente da un punto all'altro.
- Aspetto. Accettuato dopo la pioggia. Macchie accentuate irregolari con velatura leggera della parete interna. Distacchi dell'intonaco superficiale.
- Danni. Maggior consumo di combustibili per il riscaldamento invernale, disgregazione di intonaci e malte, distacchi e frantumazioni superficiali dovuti a gelo o alla pressione di sali cristallizzati.
- Interventi. Occorrono prodotti idropellenti e traspiranti per non far entrare l'acqua e far uscire il vapore.

Umidità da condensa
avviene quando l'umidità dell'aria subisce un abbassamento di temperatura o viene a contatto con una superficie fredda, si trasforma in acqua sotto forma di goccioline:

- Preferenze. Ultimi piani d'inverno. Piani seminterrati d'estate. Muri di pietrame pesante. Muri perimetrali di scarso spessore.
- Contenuto % d'acqua. Costante per tutta l'altezza della parete. Decrescente dall'interno all'esterno delle spessore del muro.
- Aspetto. Erosione leggera dell'intonaco in basso presso lo zoccolo. Velatura uniforme e leggera su tutta la parete interna. Manifestazione intermittente.
- Danni. Costituzione di ambienti malsani, fuoriuscita di sali (efflorescenze), formazione di muffa.
- Interventi. Occorre un isolamento tecnico in modo che la parete non sia più fredda. Eventuali contromuri per superfici verticali.

Umidità ascendente: 
l'acqua presente nel terreno risale per capillarità nella muratura:

- Preferenze: Piani bassi o interrati. Muri ricostruiti con materiale di demolizione o di peso specifico diverso. Muri di mattoni leggero o tufo. Muri di grosso spessore. Muri di pietrame pesante.
- Contenuto % d'acqua. Decrescente con distanza dal terreno. Costante in una sezione orizzontale per tutto lo spessore del muro.
- Aspetto. Manifestazioni costanti. Macchie persistenti scure dilaganti dal pavimento verso l'alto. Erosione dell'intonaco in alto presso la linea di contatto con l'asciutto.
- Danni. Risalita dell'acqua fino ad un'altezza superiore ai 2-3 metri, può raggiungere il 30% del volume totale della muratura ed aumentare considerevolmente il peso.
- Interventi. Occorre risanare con intonaci altamente traspiranti e dotati di elevata permeabilità al vapore che oltre a proteggere il muro facciano fuoriuscire velocemente l'umidità presente. Eventuali contromuri per superfici verticali e vespai per i pavimenti. Provvedimenti di elettrosmosi o sifoni prismatici di Knapen, taglio del muro, Barriera chimica, trattamento Peter Cox.

Umidità da infiltrazione
l'acqua attraverso tutto lo spessore della muratura e penetra all'interno del fabbricato:

- Preferenze. Qualunque piano, più spesso quelli inferiori. Muri di mattoni leggero o di tufo.
- Contenuto % d'acqua. Diverso da un punto all'altro. Elevato nelle zone macchiate e leggero nel resto della parete.
- Aspetto. Manifestazioni intermittenti. Macchie separate di intensità variabile. Erosione dell'intonaco in alto presso la linea di contatto con l'asciutto anche nelle pareti interne.
- Danni. Costituzione di ambienti malsani, fuoriuscita di sali (efflorescenze), formazione di muffa.
- Interventi. occorre impermeabilizzare impedendo così il passaggio dell'acqua. Eventuali contromuri per superfici verticali, provvedimenti di elettrosmosi o sifoni prismatici di Knapen, taglio del muro,Barriera chimica, trattamento Peter Cox.

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